a.a.
2011-2012
- Docenti: Prof. Matteo
Negro (modulo 1); Prof. Fabrizio Sciacca (modulo 2).
-
Luogo e orario di ricevimento:
DAPPSI, Via Vittorio Emanuele II, 8 – primo piano.
Mercoledì ore 16 (Prof. F. Sciacca); Giovedì, ore 13-15
(Prof. M. Negro)
-
E-mail e recapito telefonico:
fsciacca.unict@gmail.com /
+39-095-7340112 (Prof. F. Sciacca);
negro.unict@gmail.com /
+39-0957340114 (Prof. M. Negro).
SSD
M-FIL/01
SPS/01 |
Insegnamento
Teoria della persona e Filosofia sociale |
CFU
6 |
TITOLI MODULI e TESTI DI
RIFERIMENTO |
Modulo 1:
Testi: |
Persona e responsabilità
Matteo Negro, “Persone,
natura e normatività”, in Le forme della razionalità tra
realismo e normatività, a cura di C. Vinti, F. Minazzi,
M.Negro, A.Carrino, Mimesis, Milano, 2009, pp. 301-310;
Mario De Caro, Il libero
arbitrio. Una introduzione, Laterza, Roma-Bari 2004. |
Modulo 2:
Testi:
|
Filosofia
e decisioni pubbliche
S.
Veca, La filosofia politica, Laterza, Roma-Bari 2010 (ult.
ed. aggiornata).
P.
Russo, Multinazionali farmaceutiche e diritti umani.
Argomenti di filosofia politica, Le Lettere, Firenze 2012. |
§
Breve descrizione del Corso:
Il corso di Teoria della persona e
Filosofia sociale è strutturato in due moduli. Il primo modulo
(Prof. Matteo Negro) offre una trattazione del tema della
persona umana e del suo statuto naturale e normativo, nella
quale risalta la questione della libertà e della responsabilità
fra determinismo e indeterminismo.
Il secondo modulo (Prof. Fabrizio Sciacca) offre una trattazione
analitica della filosofia delle decisioni pubbliche, in
riferimento alle questioni filosofico-politiche delle teorie
della giustizia e della distribuzione delle risorse, e al
problema del diritto alla salute come diritto umano nonché alle
implicazioni connesse all'accesso alle cure. |
§
Obiettivi formativi
dell’insegnamento e indicatori dei risultati attesi
(congruenti con gli obiettivi generali del Corso di Laurea):
L’insegnamento ha l’obiettivo di stimolare:
- la capacità di valutazione sul piano
teorico, analitico, logico e metodologico;
- le capacità analitiche, critiche e di ragionamento in grado di
favorire l’uso degli strumenti applicabili ai diversi contesti
della ricerca sociale, alle dinamiche cognitivo-razionali, alle
dinamiche delle decisioni pubbliche e alla dimensione politica;
- le competenze specialistiche necessarie per la comunicazione
con gli interlocutori istituzionali;
- le capacità di apprendimento e di riflessività idonee a chi è
destinato a un’attività lavorativa nel tessuto sociale. |
§
Reading list:
- R.
Brandom, Articolare le ragioni. Un'introduzione all'inferenzialismo,
Il Saggiatore, Milano, 2002.
- J.
Elster, Giustizia locale [1992], trad. di E.
Colombo, Feltrinelli, Milano 1995.
- H.
Jonas, Il principio responsabilità. Un'etica per la
civiltà tecnologica, Einaudi, Torino, 2009.
- J. Rawls, Una
teoria della giustizia [1971], trad. it. di U. Santini,
Feltrinelli, Milano 2007.
- A.
Sen, Razionalità
e libertà, Il Mulino, Bologna, 2005.
- F. Sciacca,
Rights, Pluralism and Education in Europe – A
Political-Philosophical Approach, in
H. Brunkhorst-G.
Grözinger, The Study of Europe, Nomos, Baden-Baden
2010, pp. 13-20.
- I. Steiner,
An Essay on Rights, Blackwell, Oxford 1994.
|
§
Metodo didattico:
Lezioni frontali orali.
Approfondimento seminariale.
Presentazioni in PP. |
X Lezioni frontali |
X Seminari |
X Presentazioni |
□ Laboratori |
□ Altro |
§
Metodo di valutazione
delle competenze acquisite:
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